Mille metri sopra la terra, delimitando un altopiano montuoso del Parco Nazionale Beydag, ex città della Psidia, Termessos sembra che abbia ottenuto la fama e la reputazione dovuta dalla necropoli veramente straordinaria della zona Mediterranea. Non si conosce molto della storia di questa città antica, ma i resti di un´agora, di un teatro e di qualche ginnasio ed anche di altre colonne risalenti al terzo secolo, dopo Cristo, sono la prova del fatto che Termessos doveva essere stato un fortilizio rigoglioso, ciò spiega le leggende che parlano di Alessando il Grande ed i suoi tentativi, però non riusciti, di prendere d´assalto la fortezza.
35 km percorsi con la macchina in direzione nord-ovest da Antalya, ed altri due chilometri di salita sul sentiero di Güllük Dagi, ti porteranno, senza sbagliare, verso le rovine turche meglio conservate della città di Termessos, da dove si può vedere lo splendido Golfo di Antalya.
Circondato da un bosco pieno di pini e nascosto da un tappeto di piante, Termessos sembra essere nascosta specialmente dalla vista del mondo per conservare la tranquillità della zona e per mantenere l´armonia dei tesori naturali e storici. A causa della crescita preoccupante del numero di specie delle piante e degli animali sulla via d´estinzione che crescono e vivono nelle vicinanze delle rovine della vecchia città, la città è stata inclusa nel Parco Nazionale di Termessos che si estende lungo l´autostrada Antalya - Korkuteli.